Prendo spunto da un articolo apparso sulla testata ELLE.it
http://www.elle.it/Blog/Photo-World/Photoshop-si-o-no-le-foto-delle-vip-ritoccate-e-un-fotografo-di-moda-si-ribella?utm_source=facebook&utm_medium=paid_social&utm_campaign=hmi_social_ads_elle_blog&wtk=oc.hmi.elle.blog.fbadv
L'essere belle, sempre all'altezza delle varie situazioni, mai un filo fuori posto giammai, è da sempre un imperativo assoluto per il genere femminile.
Nei secoli la femminilità di una donna si è misurata in cm, colori, pettinature più o meno adeguate allo stile del momento piuttosto che alle opinioni decise dai vari "guru" del settore.
Mai come oggi, però, i media tendono ad imporre una propria "visione" virtuale ottenibile tramite strumenti tecnologici ( vedi PHOTOSHOP ), di come noi tutte dovremmo apparire per essere considerate politicamente accettate dalla società.
Ma è veramente importante per stare bene con noi stesse tutto questo? Chi davvero ha il diritto di imporci di essere VISUALIZZATE e non VISTE?
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